Opportunità per le aziende

Quanto guadagna un fornitore di Luce e Gas

Ti sei mai chiesto quanto guadagna il tuo  fornitore e quali sono le voci in bolletta su cui “ margina”?

Sostanzialmente possiamo suddividere in 2 tipologie tali voci:

• Voci Fisse: ovvero, importi fissi che si pagano mensilmente, indipendentemente dai consumi di luce e/o gas . Una sorta di canoni un po’ come se si noleggiasse un auto e si pagasse mensilmente il noleggio a prescindere dai consumi di benzina. Voci di esempio sono: Prezzo Commercializzazione Vendita nella bolletta elettrica o in quella gas la Quota Vendita al dettaglio ed eventuali Oneri di Commercializzazione se sono presenti etc.

• Voci Variabili: il cui importo varia Solo in funzione ai consumi. Appartengono a questa categoria i Prezzi veri r propri della materia prima di luce e gas, e varie alte voci quantificate in modi simili come ad esempio Sbilanciamento e Costi di programmazione e gestione
   

Perche’ ci serve suddividere i guadagni del fornitore in queste due categorie?

Immaginiamo una fornitura di Luce (o di Gas) che sia praticamente inattiva : una casa vacanza.
Avendo dei consumi molto bassi e in alcuni periodi zero, su cosa puo’ guadagnare un fornitore?
Le Voci Fisse assicurano a tutti i fornitori, un “ Guadagno Minimo Garantito”
Guanto valgono queste voci/quote fisse?
Se la bolletta e’ “pulita”, ovvero che il fornitore applichi le voci imposte dall’Autority circa 5€ al mese per le utenze private mentre per le Aziende quasi 10€ al mese per la Luce e 6,5€ al mese per il Gas
Se la bolletta “non e’ pulita“ possono essere presenti ulteriori costi e i valori prima elencati subire aumenti anche per 2/3 volte.
Una volta assodata la questione Voci Fisse passiamo  a quelle Variabili
Queste generano il guadagno vero e proprio per il fornitore sui consumi generati dai clienti . Quindi per aziende con conusmi alti il guadagno generato dalle quote fisse e’ “ ridicolo” rispetto a quelle “ variabili”. Al contrario per i clienti domestici dove le quote fisse rappresentano il maggior guadagno. A questo si aggiunge che i Consulenti devono essere pagati ed anche bene per fare il proprio lavoro tutto cio’ a discapito del cliente che si trovera’ sempre piu’ costi in fattura. Quindi vedere dei prezzi della materia prima Luce e Gas molto bassi, non e’ sinonimo di risparmio assolutamente, anche perche’, incidono per un 35/40% sul complessivo fattura 

La Nostra scelta e’ quella di guadagnare il giusto per poter offrire ai nostri clienti Fatture “ Pulite“ e l’insieme dei consumi permette di dare prezzi materia prima energia e gas molto competitivi.